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Marta Passalacqua Foto.JPG

Marta Passalacqua, palermitana, classe 1987.

 

Iscritta alla Facoltà di Architettura, frequenta il corso di fotografia e realizza un fotolibro sui mercati storici palermitani intitolato "Mercanti d'Anime". 


La Sicilia, con i suoi usi e costumi, la fa appassionare sempre più alla fotografia "street": con il suo lavoro documenta, infatti, riti e usanze della sua terra, tra religione e folklore, che affondano le radici in un passato ormai quasi del tutto scomparso.


Nel 2018 è tra i vincitori del contest fotografico “Il Genio di Palermo: memoria, volti e luoghi" per Palermo Capitale della Cultura.


Nel 2019 partecipa alla seconda edizione de "Le Rosalie di vicolo Brugnò", con il progetto fotografico "Peste à deux".


Nel 2019 collabora con il "Centro Internazionale di Fotografia" di Palermo per il progetto "Palermo Bellissima" di Letizia Battaglia.


Nel 2021 espone il suo progetto fotografico "Questo corpo" presso l'ARTglieria Con/temporary Art Center di Torino, nella sezione "Ph.ocus - About Photography" per Paratissima Art Station.


Nel 2021 espone alla mostra "Tra le vene di Palermo", nell'ambito del festival  "Canta e cunta" sulla cultura e la storia siciliana.


Nel 2022 espone per "Palermo, l'incanto", progetto ideato da Letizia Battaglia per il Centro Internazionale di Fotografia.


Nel 2022 espone un suo scatto per “Festival delle Letterature migranti” ai Cantieri Culturali alla Zisa a Palermo.


Nel 2022 espone a Roma per la biennale Martelive il progetto "Questo Corpo".


Nel 2022 viene selezionata per Paratissima, nella sezione “Unpredictable”, con il progetto “Family Portraits”. Vince il premio "Torino Paratissima 2023".


Dal 2023 collabora con la rivista online Mezzocielo.


Nel 2023 viene selezionata ed espone per "La Settimana delle Culture" A Palermo.
 

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